Doveva capitare ed è successo. È arrivato il primo caso di una persona contagiata dalla variante Omicron in Toscana. Si tratta di una turista, arrivata dall’Inghilterra, che stava soggiornando nel senese. Il caso è stato scoperto dal laboratorio di Microbiologia e Virologia dell’Azienda ospedaliero universitaria de Le Scotte. La donna, arrivata col marito il 6 dicembre all’aeroporto di Peretola, due giorni dopo si è rivolta alle Scotte per un serio problema di salute, che prevedeva un intervento chirurgico e che non ha niente a che vedere col Covid. Come per tutti i pazienti, è scattato il tampone, risultato positivo l’8 dicembre stesso. Il campione è stato così sottoposto al pre-test per le varianti, al quale era positivo, ed è stato quindi sequenziato geneticamente, fino a evidenziare la presenza della variante sudafricana. La donna, vaccinata e asintomatica, si trova in isolamento, in una stanza separata anche dagli altri pazienti Covid. Da parte sua, l’Asl Sud Est ha messo in isolamento il marito e ora indaga sulle tappe e i contatti della coppia, dal 6 all’8 dicembre. La buona notizia è comunque che la paziente è vaccinata e del tutto asintomatica.
Intanto in tutta la regione salgono i contagi, con i focolai che provengono soprattutto dalle scuole. Resta comunque cauto nelle azioni il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani che, a differenza di altri governatori, ha deciso di non abolire i mercatini di Natale.