La Camera di commercio di Firenze e il Centro studi turistici hanno pubblicato lo studio sull’impatto economico del turismo in provincia per l’anno 2008. “Dalla ricerca emerge che Firenze investe ancora nel turismo, in qualità e rinnovamento tecnologico, – ha detto Luca Mantellassi, presidente della Camera di Commercio – che i turisti credono ancora nella città come mèta di classe; e ci vogliono venire e anche ritornare. I prezzi sono stabili. Il resto è andamento congiunturale dei paesi di origine.” L’offerta provinciale risulta eterogenea, con forti differenziazioni di prodotto e di posizionamento sul mercato. L’analisi dimostra che l’offerta turistica in provincia di Firenze è prevalentemente di tipo alberghiero, ma sono diverse le percentuali di crescita dei settori: extra-alberghiero +17% dei posti letto, alberghiero + 7% dei posti letto. Gli stranieri risultano essere più numerosi degli italiani, e nel corso degli ultimi anni c’è stato un ridimensionamento delle presenze provenienti da Usa, Giappone e Germania, mentre è aumentata la quota di turisti spagnoli e olandesi. Negli ultimi tre anni inoltre una parte del flusso si è spostato dalla città di Firenze verso le altre aree della provincia, in particolare le zone del Chianti e del Valdarno hanno registrato incrementi significativi.