Allestimenti quasi pronti per la Biennale Enogastronomica che, dal 10 al 28 novembre, farà di Firenze la capitale del gusto e del vivere sano. Nell’ottica di consentire al pubblico di riappropriarsi di luoghi cittadini inediti o ancora non fruibili, la manifestazione avrà il suo fulcro nell’ex centro per l’arte contemporanea di Firenze EX3, uno spazio urbano recuperato, dove il Comune di Firenze nel 2017 allestirà il “Museo della Memoria”. Così, i 18 giorni della Biennale offriranno un’anteprima di un patrimonio collettivo che presto tornerà ad essere godibile sia dai cittadini che dai turisti.
Giunta alla 5^ edizione, la Biennale, pur mantenendo un’attenzione privilegiata alle tradizioni enogastronomiche italiane e toscane, si propone come osservatorio verso tutto ciò che rappresenta la contemporaneità, la ricerca e il futuro. In questo spirito avverranno le degustazion e i cooking show che impegneranno chef di tutta Italia per offrire al pubblico un vero e proprio viaggio alla scoperta di saperi e sapori da conoscere, difendere e tutelare. Saranno presenti circa 500 espositori che presenteranno il mondo dell’enogastronomia spaziando nei settori più differenti, un calendario con 25 eventi tematici e altrettanti appuntamenti anche nel programma Fuori Biennale.
“Vogliamo dare vita ad un nuovo corso di questa manifestazione – ha detto Santino Cannamela presidente della Biennale Enogastronomica – negli ultimi dieci anni il mondo dell’enogastronomia è cambiato radicalmente arricchendosi di creatività e di sperimentazione grazie alle conoscenze tecniche che sono diventate patrimonio condiviso di chef e operatori del settore. La Biennale punta a trasferire tutto questo patrimonio al grande pubblico attraverso la riscoperta di materie prime territoriali spesso povere e a basso costo per rendere l’alta scuola gastronomica italiana accessibile a tutti”.