I risultati della stagione turistica 2006 nella provincia di Grosseto sono positivi. Si è registrato, infatti, un aumento di oltre il 7% (+5,8% gli arrivi; +7,5% le presenze). Tradotto in numeri assoluti significa 1.084.462 arrivi e 5.733.226 presenze. Queste sono le cifre ufficiali, quelle elaborate dagli uffici della Provincia sulla base dei dati trasmessi dalle strutture ricettive, alberghi, campeggi, residence, case vacanze, agriturismi. Ne resta fuori, di conseguenza, tutto il mercato delle seconde case e tutto il sommerso, che rappresentano comunque una fetta significativa delle presenze in Maremma. Il dato, tuttavia, è estremamente importante perché in inversione di tendenza rispetto allo scorso anno: le strutture alberghiere hanno fatto registrare un incremento di 10 punti percentuali, passando da una media di – 2.02 per cento nel 2005 a +8.9% nel 2006. Da un’analisi più approfondita emerge che gli alberghi di categorie più basse, a 1 o 2 stelle, registrano ancora difficoltà: il dato disaggregato indica, infatti, un aumento del 14.23% nelle strutture a 4 e 5 stelle, ma una diminuzione dello 0.68 per i tre stelle, -0.61% per gli alberghi a 1 o 2 stelle. La parte del leone la fanno le residenze turistico alberghiere che registrano un aumento medio del 21.63%. Per quanto riguarda la durata media della vacanza, è di 5,29 giorni, leggermente in crescita rispetto allo stesso periodo del 2005 (5,24). Le località balneari incidono per l’82,67%, seguono arte o affari (8,58%), il turismo termale (4,33%), quello di montagna (2,64%, in calo rispetto al dato 2005) e infine le località di campagna e collina con l’1,78%, in lieve crescita rispetto ai dati dello stesso periodo dell’anno precedente. Il 2006 è inoltre l’anno di una forte crescita della domanda straniera, che supera l’8% medio di incremento, dopo la brusca diminuzione del 2004.