Il 3 luglio, nel Castello di Brunico, in Val Pusteria, aprirà i battenti il ‘Messner Mountain Museum' – MMM Ripa, che completa il percorso museale ideato da Reinhold Messner. Il museo ‘Ripa', dal tibetano ‘ri' montagna e ‘pa' uomo, é dedicato ai popoli delle montagne e si propone come un luogo d'incontro e di scambio culturale tra la popolazione rurale autoctona e gli ospiti provenienti dalle altre regioni montane. Messner vuole creare un punto di informazione e di approfondimento sulle problematiche legate al rapporto tra cultura alpina e cultura urbana, agricoltura di montagna e turismo.
"Solo se riuscirà a contribuire ad una strategia di sopravvivenza della cultura di montagna, minacciata in tutto il mondo – dice Messner – l'Alto Adige potrà giustificare la sua pretesa leadership sul tema della montagna".
Il museo di Reinhold Messner è stato allestito nel castello, eretto alla metà del XIII secolo. Nelle cantine del maniero il visitatore potrà esplorare il mondo degli abitanti delle montagne del continente africano e dell'Oceania. Al primo piano, si prosegue con i popoli caucasici, quelli alpini come i Walser e le genti degli Alti Tatra e dei Monti Rodopi e con gli Indios delle Ande, i Naga e Nepali del-l'Himalaya, i Kalash e Kafir dell'Hindukush, gli Hunza e Balti del Karakorum e, ancora, dalle regioni tra Himalaya e Transhimalaya, i Mustangi, gli Sherpa e i Tibetani. Il secondo piano del castello è dedicato alle religioni delle terre montuose: il cristianesimo, nelle originali stanze dei principi vescovi, l'islam, l'induismo e il lamaismo.