Tre new entry del Trentino nella Guida Michelin

Cinque le conferme e due locali contrassegnati con il “Bib Gourmand”

Sono ben otto i ristoranti del Trentino che quest’anno godono di un posto nella celebre Guida Michelin.
Delle otto stelle assegnate, tre premiano altrettante “new entry”: si tratta della Locanda Margon di Ravina (chef Walter Miori), che offre una rivisitazione di alcuni piatti tipici trentini puntando a celebrare il fascino del Trento Doc; il Ristorante El Molin di Cavalese, un vecchio mulino dismesso nel quale lo chef Alessandro Gilmozzi propone gusti e sapori della tradizione rivisitati con fantasia; Maso Franch a Giovo, relais di relax e raffinatezze voluto dalla Cantina La Vis ed affidato alla cucina di Markus Baumgartner.
Per il resto, conferme per lo Scrigno del Duomo di Trento, ristorante ospitato nelle cantine del secentesco Palazzo Balduini (chef Alfredo Chiocchetti), l’osteria tipica Le Due Spade di Trento (chef Federico Parolari), la cui “stella Michelin” è accesa ininterrottamente da ben 15 anni, Malga Panna di Moena, dove la cucina dello chef Paolo Donei si rifà alla tradizione nostrana che risale ai tempi del principe vescovo Bernardo Clesio, arricchita però dalle influenze mitteleuropee successive, e Mezzosoldo a Spiazzo Rendena, il cui chef Oscar Savi offre un “viaggio” nella cultura gastronomica rendenese.
Nella guida vi sono anche i locali contrassegnati con il “Bib Gourmand”, riservato ai ristoranti dove si mangia bene a prezzo contenuto. Il riconoscimento, in questo caso, è andato a La Casa del Vino e alla Locanda delle Tre Chiavi, entrambe di Isera, e alla trattoria Nerina di Romeno.
editore:

This website uses cookies.