“L’Alto Adige ha in mano le carte migliori per restare anche in futuro una meta di successo” Lo ha dichiarato l’assessore Thomas Widmann commentando i raffronti tra le regioni alpine in materia turistica. I dati, rilevati dall’istituto di statistica provinciale Astat, mostrano secondo Widmann che “la strategia degli anni passati si è rivelata quella giusta. Abbiamo saputo promuovere l’Alto Adige sul mercato come meta di alto valore qualitativo e indirizzare l’offerta di conseguenza”. Secondo l’assesore regionale alla base del successo ci sono tre fattori: “Il paesaggio, la cucina e il know-how dei nostri operatori alberghieri.” Riguardo agli obiettivi, Widmann invita a lavorare per mantenere l’Alto Adige tra le destinazioni più ambite: “Fare una vacanza in Alto Adige, conoscere questa terra deve diventare un must – specifica Thomas Widmann – le premesse ci sono tutte e ci troviamo già sulla strada giusta.”