Il 20 giugno ha segnato l’apertura dei rifugi alpini del Trentino. Il claim della campagna pubblicitaria, che comparirà sulle maggiori testate della carta stampata, proponendosi di valorizzare una tipologia di vacanza all’insegna dell’ambiente e delle tradizioni, è ‘dedicato a coloro che alle 5 stelle ne preferiscono 5.000’. Queste case per gli escursionisti, un totale di circa 150 strutture distribuire in maniera omogenea sul territorio, sono le roccaforti di chi vuole vivere una vacanza diversa, a contatto con la natura. Il Trentino è il paradiso del trekking e dell’alpinismo e i rifugi sono il luogo ideale dove ricaricare le batterie in vista di una nuova gita. Si tratta di strutture accoglienti ed organizzate, spesso situate ai piedi di vette spettacolari, agli incroci dei sentieri più battuti, a ridosso delle diverse vallate. Sono l’ideale per tutti coloro che amano il trekking e vogliono godersi un po’ di relax dopo la fatica. Oltre a riposare è possibile bere una bevanda dissetante o un buon bicchiere di vino, mangiare un piatto caldo e nutriente ed affrontare la notte al coperto, su un letto rustico, in camere spartane ma pulite e funzionali.