"Cinquecentomila passeggeri entro il 2014". È questo l'obiettivo che si è prefissato Mario Fagotti, presidente della Sase (società che gestisce l'aeroporto San Francesco d'Assisi).
"Al ministero dell'Economia chiedo la firma per concessione ventennale, agli organi politici regionali di fare quanto nelle loro possibilità e potere perché le potenzialità di questa infrastruttura possano permettere di raggiungere l'obiettivo, entro il 2014, dei 500 mila passeggeri" ha detto Fagotti guidando una delegazione regionale all'interno del nuovo terminal che, con ogni probabilità, verrà, inaugurato entro la fine dell'anno. Soddisfatti i consiglieri regionali che credono che l'aeroporto possa rappresentare uno dei principali motori per il consolidamento e la crescita del turismo in Umbria.
"Siamo partiti con l'idea di realizzare una infrastruttura che permettesse all'Umbria di uscire dall'isolamento infrastrutturale in cui era – ha ricordato Fagotti – Oggi l'opera è praticamente completata ed entrerà presto in funzione. Il nostro auspicio è che tutti i soggetti pubblici e privati possano davvero credere in questo marketing promozionale dell'Umbria". In merito alla possibilità di aprire nuove tratte, Fagotti ha parlato di trattative con alcune compagnie aeree. "Lo scalo – ha detto Maria Rosi, vicepresidente della Commissione – rappresenta un importantissimo volano per il rilancio del turismo regionale. Per questo è nostro dovere assecondare le richieste del presidente Fagotti, a partire da quella della concessione ventennale. Un obiettivo su cui tutti dobbiamo puntare è quello di far arrivare qui la ferrovia, un fattore determinante per lo sviluppo dello scalo".