Federalberghi Perugia: stagione turistica in salita

Bianconi è preoccupato per l’incremento delle tasse in situazione di crisi

Sarà in salita la stagione turistica in Umbria a causa della situazione in cui versano le imprese del settore e le previsioni poco incoraggianti sull'arrivo dei visitatori. "Le imprese – ha detto Vincenzo Bianconi, presidente di Federalberghi Perugia- hanno il fiato corto e non sono in grado di reggere l'impatto di ulteriori stangate, a cominciare dall'Imu, per la quale occorre rivedere al ribasso le aliquote. Ma va ripensata anche la Tarsu-Tia, che deve essere calcolata non sui mq ma sul tasso di occupazione, perché, ancora oggi, le strutture pagano il vuoto per pieno. Anche l'onerosità dei contratti di affitto rappresenta un grande problema. In questo contesto si inserisce il capitolo tassa di soggiorno di cui non se ne dovrebbe riparlare prima del 2014”.
Problemi anche sul fronte della promozione turistica. “Occorre – ha aggiunto – una campagna promozionale mirata verso i mercati di prossimità, ad esempio il Lazio, e verso quelle regioni che hanno affinità che si trasformano in motivi di attrazione, penso alla Puglia per il turismo religioso, alla Lombardia per quello orientato alla natura e al verde. Bisogna che le istituzioni facciano di tutto per salvare almeno il salvabile di questo 2012. Senza interventi concreti e immediati – ha concluso – il rischio è che tanti alberghi passino dalla apertura annuale a quella stagionale, con effetti negativi a catena”. 

 

editore:

This website uses cookies.