Giornata Fai, tanti i siti inaccessibli aperti in Umbria

Coinvolti alcuni tesori di Perugia, Assisi e Spoleto

Domani e dopodomani in tutta Italia si svolgerà la 19^ edizione della Giornata Fai di Primavera per scoprire siti archeologici, borghi medioevali, chiese e palazzi solitamente non accessibili. Anche l'Umbria prenderà parte alla giornata organizzata dal Fondo per l'Ambiente Italiano che, negli anni, ha attirato circa 5 milioni di visitatori. 
A Perugia sabato si potrà visitare Villa Monticelli e il Salone del Brugnoli di Palazzo Graziani. Per l'intero weekend sono poi previste visite guidate ogni ora alla Galleria dei Tesori d'Arte della Fondazione per l'Istruzione Agraria in Perugia e al Monumento ai Caduti del XX giugno.
Ad Assisi saranno aperti il Monastero di San Pietro e il Monastero di San Giacomo de muro rupto, oltre alla Chiesa e la cripta di San Paolo. Inoltre, per gli amanti delle escursioni in mezzo alla natura c'è il Monastero di San Benedetto al Monte Subasio.
A Spoleto, domenica si potrà entrare nella Sala XVII Settembre e nella Terrazza Robbins del Teatro Nuovo Gian Carlo Menotti.Visite guidate a Spoleto sia al Teatro Caio Melisso, sia all'antica parrocchiale di San Michele Arcangelo di Montebibico di Spoleto. A Sellano di Perugia navette porteranno i turisti per le vie del borgo di Cammoro mentre a Umbertide, in provincia di Perugia, saranno aperte le porte della chiesa di San Bernardino situata in piazza San Francesco.

editore:

This website uses cookies.