”Per lo sviluppo del sistema agrituristico, l'Umbria si doterà di una nuova disciplina regionale che tiene conto dell'evoluzione del settore nell'ultimo decennio, trattando in modo organico le principali attività realizzabili, con norme chiare e semplificate e con la novità dell'agricoltura sociale”. È quanto ha affermato Fernanda Cecchini, assessore regionale alle Politiche agricole, rendendo noto che la giunta regionale ha preadottato il disegno di legge in materia di 'Agriturismo, fattorie didattiche e agricoltura sociale.
Il ddl ha operato una revisione della normativa vigente relativamente agli aspetti urbanistico, amministrativo e igienico-sanitario.
“Tutto ciò – spiega Cecchini – nel quadro di un deciso snellimento delle procedure che prevede, tra l'altro, semplificazioni per l'avvio dell'attività agrituristica, in precedenza subordinata al rilascio dell'autorizzazione comunale".
Adesso il provvedimento passerà alla fase formale di partecipazione prima di tornare in Giunta per l'adozione definitiva e l'invio al Consiglio regionale.
”Finora abbiamo registrato una sostanziale condivisione e apprezzamento per la proposta nel suo complesso da parte delle organizzazioni professionali del settore agricolo – afferma l'assessore – Allo stesso tempo abbiamo raccolto anche alcune osservazioni su elementi di criticità evidenziati dalle organizzazioni di categoria degli albergatori e dei ristoratori, che hanno sollecitato un tetto massimo per i posti letto e per i pasti, un maggiore peso dei prodotti di propria produzione nell'ambito della somministrazione di pasti e di bevande e un sistema di controllo maggiormente efficace”.