Isola Polvese, un bando per valorizzare turismo agroalimentare

Un bando di gara per valorizzare il turismo e l’olivicoltura dell’Isola Polvese indetto dalla Provincia di Perugia per l’affidamento in concessione di 40 ettari di uliveto, con circa 4.200 piantoni, costituiti per l’80% dalla cultivar tipica della zona, la Dolce Agogia, e per la restante parte dalle varietà Moraiolo e Leccino. 

Il bando, pubblicato l’1 febbraio con scadenza il 26 febbraio, punta a risollevare l’economia dell’Isola, facendone un vero e proprio distretto del turismo agroalimentare, e pertanto mette sul piatto tutta una serie di strutture ricettive con lo scopo di incentivare l’affluenza di visitatori in questo fazzoletto di paradiso umbro.

La prima parte del bando riguarda il cosiddetto ‘Centro Turistico-Ricettivo’. Ecco i locali che verranno dati in concessione, comprensive di attrezzature e arredo: villa, con annesso bar, ex casa del custode (a partire dalla data di fine lavori dell’abbazia – presumibilmente giugno 2016), la sala polivalente, il ristorante self-service, con annesso bar, i servizi igienici e gli spogliatoi al servizio del ristorante self-service spiaggia, i servizi igienici in prossimità del ‘lido Magionesi’, il Castello, la ex Foresteria, la piscina “Porcinai”; la chiesa di San Giuliano, la palazzina uffici (solo piano terra) e la palazzina molo, l’ex lavanderia e i ruderi intorno.

La seconda parte del bando di gara riguarda l’affidamento in concessione della gestione, ai fini agricoli, dei terreni e fabbricati di proprietà della Provincia di Perugia, dell’Isola Polvese, piantumata come già detto con circa 4.200 olivi a varietà Dolce Agogia per oltre l’80% e per la rimanente quantità prevalentemente Leccino e Moraiolo. La parte rimanente, è costituita da area boscate dalle fasce lacuali.

http://www.provincia.perugia.it/sportelloonline/gareeappalti/affidamentiingestione

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