Perugia, il 2014 turistico chiude bene e si guarda al 2015

Il 2014 si è chiuso positivamente per gli albergatori del capoluogo umbro. Il bilancio tracciato dagli operatori del settore nel primo weekend del nuovo anno è positivo e lascia intravedere piccoli segnali di ripresa.

Tante le camere occupate in città tra Natale e San Silvestro, specialmente gli hotel del centro che hanno registrato un boom inaspettato di presenze. “Una situazione idilliaca”, come l’ha definita Claudio Mencaroni, direttore dell’Hotel Fortuna di via Bonazzi, che ha registrato il ‘tutto esaurito’  la notte del 31 dicembre.

“I nostri clienti – riferisce Mencaroni – hanno scelto di prolungare la durata del soggiorno fermandosi anche per due o tre notti consecutive”. Per Mencaroni il trend positivo si traduce anche in numeri: “Rispetto allo stesso periodo del 2013 – evidenzia – abbiamo avuto un incremento del 15% sulle presenze”. A muoversi sono stati soprattutto gli italiani, sia famiglie che coppie adulte, con una certa disponibilità economica perché la spesa media per 3 notti, in una camera matrimoniale, è di 350 euro. 

Il maltempo ha fatto saltare qualche prenotazione. A farne le spese Andrea Barberi, titolare dell’Hotel Ilgo di via Agostino di Duccio, che chiude un anno sottotono e senza ‘il solito pienone’. “Rispetto al Capodanno passato abbiamo avuto più camere libere – dice – ma in questi giorni il turismo sembra essersi rimesso in moto e per la prima settimana le prenotazioni sono in crescita”.

Tempo di bilanci anche nelle strutture ricettive dell’assisano. Per Milena, dell’Hotel Dei Priori di corso Mazzini, il Capodanno nella città serafica si è rivelato deludente e con un calo di presenze rispetto al 2013. “Il picco c’è stato per il ponte dell’Immacolata – riferisce – ma poi le richieste sono diminuite e diverse stanze sono rimaste vuote”. 

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