È stata adottata, dalla giunta regionale, la procedura d'urgenza sul disegno di legge concernente ‘Soppressione dell'Agenzia di promozione turistica dell'Umbria’. A renderlo noto Eros Brega, presidente del consiglio regionale in apertura di seduta, annunciando che avrebbe chiesto il voto dell'Aula. Sull'atto sono intervenuti sono intervenuti i consiglieri Lignani Marchesani (Pdl) e Locchi (Pd) esprimendo parere contrario; successivamente l'assessore al Turismo, Fabrizio Bracco, ha ritirato la richiesta.
Per Marchesani "non c'è nessuna pregiudiziale nel voler portare questo atto in Aula il prima possibile, ma Riommi si era impegnato a venire in Commissione a riferire sullo stato e sul momento potenzialmente riorganizzativo di Sviluppumbria, quindi l'urgenza richiesta dalla Giunta è pleonastica”. Locchi ha voluto sottolineare che "ci sono i tempi per arrivare all'approvazione della legge entro giugno".
Bracco ha chiarito che la richiesta di urgenza da parte della Giunta "è un atto puramente formale, già contenuto nella delibera che precede la discussione in Commissione, quindi non è più necessaria e può essere ritirata, dal momento che è certo che i tempi saranno rispettati".