L'enogastronomia umbra sarà tutelata e valorizzata attraverso una legge regionale. Il disegno di legge ‘Norme per la valorizzazione del territorio rurale dell'Umbria', che sarà trasmesso all'esame del Consiglio regionale, si compone di 3 articoli. La Regione adotterà e sosterrà un programma annuale di iniziative che potranno essere realizzate in forma diretta, oppure da agenzie o società regionali o da altri enti pubblici. Contributi finanziari potranno essere concessi nel rispetto della normativa comunitaria degli aiuti cosiddetti 'de minimis'. Per il 201, la legge disporrà un fondo di 300mila euro. "È opportuno – spiega Fernanda Cecchini, assessore all'agricoltura – mettere in campo ulteriori strumenti regionali per sostenere ed esaltare quelle peculiarità in grado di accrescere l'attrattività del territorio. Si tratta di sviluppare, oltre alle esposizioni e alle manifestazioni fieristiche in genere, strumenti innovativi, da non identificare semplicemente ed esclusivamente nei singoli eventi, tali da garantire azioni più sistematiche ed efficaci nel tempo che coinvolgano l'intero territorio. Va incentivato lo sviluppo di un sistema di valorizzazione della ruralità locale. Per questo – conclude – occorre che la Regione definisca una base giuridica di riferimento e la relativa dotazione finanziaria".