Venticinquemila biglietti per un incasso di 590 mila euro sono stati emessi per le 116 rappresentazioni di musica, teatro e danza che hanno fatto conteggiare 70 mila presenze a Spoleto nei 17 giorni della 65^ edizione del Festival dei Due Mondi. Gli organizzatori tirano le somme e non nascondono la soddisfazione per l’ andamento della kermesse. ”Sono molto contenta – dice Monique Veaute, direttrice artistica, presentando il bilancio – Gli artisti sono contenti, le produzioni hanno avuto successo e abbiamo ricevuto molti complimenti dal pubblico. Il festival è fatto di cose serie. La gente non ama solo le cose facili, c’è curiosità e voglia di confrontarsi”.
Una segnalazione particolare riguarda le 150 repliche di Le Bal de Paris che ha permesso a un pubblico ampio di partecipare alla performance in realtà aumentata della coreografa spagnola Blanca Li. Nel confermare il ritorno della lirica l’ anno prossimo senza però anticipare nulla, Veaute ha fatto notare che quest’anno, accanto al cartellone ufficiale, sono nati molti progetti collaterali con oltre 30 fra tavole rotonde, convegni e talk 11 mostre e 35 proiezioni di film e documentari.
Il sindaco di Spoleto Andrea Sisti, che presiede la Fondazione, ha messo in luce i dati interessanti del turismo indicati dagli albergatori, ”un segno dell’effetto Festival non solo di Don Matteo”.
”Il Festival è tanto per tutti” ha aggiunto ribadendo la volontà di far diventare la manifestazione Patrimonio dell’ Umanità.
Il Festival ha ospitato 635 artisti di 30 compagnie, 16 straniere e 14 italiane. Il sito web è stato visitato da oltre 60.000 utenti. che hanno visitato il sito web. Gli organizzatori hanno dato fatto molta attenzione anche alla sostenibiltà ambientale: l’ uso delle bottigliette di plastica si è ridotto del 63% rispetto al 2019, con oltre 7700 litri d’acqua distribuita dagli erogatori gratuiti a disposizione per un totale di 624 kg di CO2 risparmiata, quasi il doppio rispetto al 2021, insieme a mille borracce in alluminio consegnate allo staff e agli artisti come incentivo all’utilizzo dell’acqua pubblica.