“Con il suo intelligente 'mix' di rievocazioni storiche, mostre d'arte, teatro, musica, danza, incontri culturali, tradizioni e gastronomia, ambientato in uno dei centri più belli e rappresentativi, dal punto di vista storico e naturalistico, della nostra regione, la Giostra dell'Arme di San Gemini costituisce un eccellente vettore di promozione turistica dell'Umbria”. Lo ha affermato Fabrizio Bracco, assessore alla Cultura e al Turismo, durante la presentazione della 39^ edizione della Giostra dell'Arme in programma da sabato 29 settembre a domenica 14 ottobre.
“La manifestazione di San Gemini – ha proseguito – che l'anno prossimo celebrerà il Quarantennale, con l'ambizione di presentarsi come un 'Festival della Medievalità', s'inserisce nel tessuto di eventi culturali in Umbria, che del recupero filologico della tradizione fanno occasione per un dibattito sul presente, per costruire moderne iniziative culturali, che si rivolge ad un pubblico attento ed interessato alla specificità ed alla qualità delle diverse proposte, non soltanto la rievocazione storica della giostra, ma produzioni teatrali di notevole interesse ed attualità, come quella di Beppe Chierici, e la mostra nazionale dello scultore Pericle Fazzini. Se si considera – ha aggiunto – che tutto questo è inserito in uno scenario storico-naturalistico di grande pregio e tradizione, va da se' come la Giostra dell'Arme – ha concluso – costituisca un tassello importante della grande offerta turistica dell'Umbria, che trova il suo punto di forza e la sua immagine unitaria nella fusione di storia, arte, cultura, natura e paesaggio, senza dimenticare la tipicità delle produzioni agroalimentari e dell'enogastronomia”.