Nel 2022 sono stati circa 33 milioni i turisti che hanno deciso di visitare l’Italia in sella ad una bicicletta, che fosse elettrica o muscolare. Ma non solo, si stima che i cicloturisti ‘puri’ (ovvero coloro che vivono la vacanza esclusivamente sulle due ruote) siano stati oltre nove milioni, il doppio rispetto ai 4,5 milioni del 2019 1 . Si tratta
quindi ormai di un dato di fatto: il cicloturismo non è più un fenomeno di nicchia ma una modalità di viaggiare e di scoprire il territorio sempre più all’ordine del giorno.
Di questo ne è fermamente convinta Federalberghi Umbria. A fronte infatti di una crescita del +30% nell’estate del 2022 del cicloturismo nella regione (e un vero e proprio boom di richieste per le biciclette elettriche, quasi del +70% solo rispetto al 2021 2 ), Federalberghi Umbria ha stretto una partnership strategica con Cambiobike, punto di riferimento per la vendita online di biciclette elettriche, sia per il B2C che per il B2B (tramite il servizio Cambiobike PRO).
La collaborazione tra le due realtà è volta ad offrire agli appassionati di cicloturismo che quest’estate intendono visitare l’Umbria la bicicletta elettrica più adatta ad ogni esigenza
“L’Umbria è una regione che ha un grandissimo potenziale da offrire per gli appassionati di cicloturismo, poiché si presta ad essere percorsa in modo slow. Grazie all’accordo con Cambiobike, quasi 500 strutture ricettive alberghiere ed extra alberghiere del nostro territorio hanno la possibilità di offrire un servizio sempre più apprezzato per la propria clientela, senza quindi farsi trovare impreparate all’arrivo della stagione estiva”, spiega Rolando Fioriti, direttore di Federalberghi Umbria e Presidente di Umbria Bike, consorzio regionale dedicato al cicloturismo.
“Sappiamo quanto il cicloturismo sia in crescita – soprattutto quello elettrico – e che regioni come Umbria, Trentino e Toscana (solo per fare degli esempi) debbano farsi trovare preparate per offrire ai turisti che quest’estate ne faranno richiesta tutte le bici necessarie per rispondere alla domanda – spiega Nicola Giunchi, AD di Cambiobike – E’ proprio per la crescente richiesta nei confronti di e-bike, da strutture ricettive del nostro territorio, che abbiamo dato vita a Cambiobike PRO, un nuovo servizio di noleggio e-bike per aziende, pensato per le esigenze di bike hotel, bike rental e adatto a ogni forma di mobilità sostenibile in Italia”.
Un servizio B2B per rispondere ad esigenze sempre crescenti, in Umbria così come in
altre regioni italiane Cambiobike PRO risponde in prima battuta alle necessità del turismo, proponendo a tutti gli
hotel e alle strutture ricettive italiane la possibilità di incrementare il proprio ventaglio di servizi. Il cicloturismo rappresenta infatti un’interessante opportunità di crescita e sviluppo del turismo italiano che ad oggi genera 31 milioni di presenze e un indotto di quasi 4 miliardi di euro 3 . Hotel, agriturismi, B&B, residence, club vacanze ma anche servizi di Bike Rent potranno quindi mettere a disposizione della propria clientela un parco e-bike di
alta gamma, con la sicurezza di un servizio all-inclusive.
Ma non solo realtà umbre: Cambiobike, infatti, sta prendendo accordi con varie associazioni di diverse regioni italiane per dotare hotel, b&b e più in generale bike rental del giusto numero di biciclette elettriche che potrebbero richiedere quest’estate i turisti.
“A fronte di un costante trend di richieste per un turismo esperienziale, all’aria aperta e sostanzialmente in bici, confidiamo nel consolidamento dell’Umbria come Hub di riferimento del fenomeno cicloturistico a livello nazionale attraverso i suoi eventi e il miglioramento dei percorsi ed itinerari in grado di soddisfare qualunque tipo di domanda” conclude Rolando Fioriti.