Secondo i dati di Yandex Orvieto è stata ricercata online 70% di volte in più in agosto 2018, rispetto all’anno precedente. I dati sono riportati dal focus di Giulio Gargiullo, esperto del mercato russo da più di 15 anni. I dati passano da 1451 ricerche effettuate nel mese di agosto 2017 sul motore di ricerca russo Yandex e 2478 ricerche effettuate nello stesso mese nel 2018, che portano ad una crescita di interesse su internet del +70,8%.
“Sono analisi che conduco periodicamente, per testare alcune località, con particolare piacere come Orvieto e altre zone che conosco bene, come la Tuscia. La zona rappresenta una grande opportunità per sviluppare un mercato ricco e molto attento ad un territorio meraviglioso e ricco di cultura, tradizioni, sapori e tradizione artigiana. Orvieto, assieme alla partnership con Civita di Bagnoregio e la Tuscia rappresentano una punta di diamante del nostro Paese e del nostro turismo. In particolare Orvieto ha una sua caratteristica posizione dominante, con molti aspetti da scoprire, artigianato di grande valore e aziende che devono essere fatte scoprire ai visitatori stranieri e un territorio da promuovere, peraltro con un collegamento strategico in meno di un’ora da Roma e da nord con la stessa autostrada. Orvieto e l’Umbria sono un sogno ad occhi aperti, per me che la conosco e la frequento da anni, come ancora di più per amici e partner di business russi, che ho avuto piacere di portare in visita a Orvieto e dintorni nel corso degli anni – ha detto Giulio Gargiullo – I numeri estrapolati da Yandex sono un trend crescente, ma ancora su migliaia di ricerche. Questo trend va raccolto e sviluppato a beneficio di tutto il territorio di Orvieto, della provincia di Terni e anche dell’Umbria sempre più apprezzata dal turismo internazionale”.
Nel 2017 si è riavviata l’economia russa e conseguentemente, I russi hanno ripreso a viaggiare nel mondo. Il turismo russo è cresciuto del 13% a livello globale, come da dati di UNWTO – World Tourism Organization, e i russi sono balzati all’8° posto dei top spender internazionali, nella classifica delle dieci nazionalità che spendono maggiormente in turismo nel mondo. Quest’anno è previsto un boom dei turisti in Italia, considerando i trend evidenziati e che già risultano i secondi top spender nel Belpaese, subito dopo i cinesi. I turisti russi in Italia sono secondi per shopping, subito dopo i cinesi, con circa 1000 euro di scontrino medio a testa. La presenza dei cittadini russi in Italia si manifesta soprattutto ora fra il nostro Natale e la seconda settimana dopo Capodanno, per poi tornare nel periodo di maggior frequentazione nel mesi estivi.
“L’interesse da parte dei russi è un messaggio alla città di Orvieto, alle sue istituzioni, ma anche alle sue aziende o alle piccole attività. I russi sono grandi amanti dell’Italia e, come sanno tutti, amano spendere molto in Italia per abbigliamento, lusso, ma anche prodotti tipici e prodotti di ogni genere Made in Italy”, ha detto Gargiullo. www.giuliogargiullo.it