Ha preso il via il progetto del ‘Cammino dei Protomartiri francescani', itinerario turistico-religioso promosso dalla Provincia di Terni per valorizzare il territorio fra Terni, Narni, San Gemini, Calvi dell'Umbria e Stroncone e implementare l'offerta turistica provinciale. ‘Il Cammino dei Protomartiri francescani' è finalizzato a valorizzare storia, ambiente, arte e sacralità mettendo a sistema un patrimonio ambientale, paesaggistico, storico-religioso e culturale. Il progetto si ispira al cammino di Santiago di Compostela e si fonda sulla ricerca dei luoghi legati alla presenza dei 5 frati minori: Berardo da Calvi, Pietro da San Gemini, Ottone da Stroncone, Accusio e Adiuto, martirizzati in Marocco nel 1220, le cui reliquie sono state collocate nel santuario di Sant'Antonio a Terni.
Quest'ultimo sarà la tappa finale di un itinerario che si snoda attraverso le colline che delimitano la Conca ternana toccando conventi, abbazie benedettine, il Sacro Speco francescano, gli eremi, i santuari ma anche i siti archeologici come Carsulae, il ponte di Augusto a Narni e i porti romani lungo il Nera.
Il progetto turistico-religioso, grazie anche al coinvolgimento del Ditt, darà il via alla realizzazione di pacchetti turistici da promocommercializzare a livello nazionale. "Il progetto – ha detto Feliciano Polli, presidente della Provincia – si interseca con altre importanti iniziative turistiche alle quali stima lavorando, come il Cammino di San Francesco e la Via Francigena sul quale le Province e i Comuni di Terni e Rieti hanno stretto accordi formali ed hanno recentemente pubblicato il bando per la progettazione e la gestione dell'area da parte dei privati".