"Due dati balzano agli occhi: il primo è che l'Umbria conferma la sua ascesa nei numeri delle presenze e degli arrivi rispetto al 2010 ed il secondo è che l'aumento riguarda sia gli stranieri che gli italiani". Con queste parole Fabrizio Bracco, assessore al Turismo della Regione Umbria, commenta i dati dell'Osservatorio regionale del turismo relative al periodo gennaio-luglio 2011. L'Umbria ha superato 1.200mila arrivi per un totale di circa 3.300 mila presenze. "Questo significa un aumento del 6,78% negli arrivi e del 6,28% nelle presenze", aggiunge Bracco. Gli stranieri in nei primi 7 mesi dell'anno sono aumentati dell'11,63% con il 7,78% di presenze in più. In aumento, dunque, il numero dei turisti. La sola variazione negativa relativa agli stranieri riguarda le presenze nel comprensorio spoletino che però fa registrare un buon aumento nelle presenze. "Attendiamo adesso i dati del mese di agosto – afferma Bracco – però dopo il mese di giugno assolutamente straordinario, al pari di gennaio, anche luglio ci ha regalato numeri molto positivi. Non era affatto scontato, visto il periodo di crisi italiana europea e mondiale e visti i continui annunci e le manovre economiche che sicuramente, oltre ad impoverire gli italiani, hanno anche un effetto deterrente in chi deve organizzare le proprie vacanze".