Capolavori toscani al Museo archeologico di Aosta

Opere di Masolino, Gentile da Fabriano, Brunelleschi e Luca della Robbia

Dal 26 giugno il Museo archeologico regionale di Aosta ospita la mostra “Le arti a Firenze tra Gotico e Rinascimento” visitabile fino al primo novembre. Al pubblico sarà presentata una selezione di opere provenienti dai principali musei afferenti all’istituzione toscana, tra cui la Galleria degli Uffizi, il Museo nazionale del Bargello, il Museo dell’Opera del Duomo e la Galleria dell’Accademia. Attraverso i capolavori esposti si intende indagare l’intensa produzione artistica sviluppatasi a Firenze tra gli ultimi decenni del ‘300 e i primi anni del ‘400, periodo nel quale gli artisti hanno espresso il momento più alto di un linguaggio figurativo che rappresenta una svolta epocale verso la modernità, segnata dal concorso del 1401 per la seconda porta del Battistero di Firenze. Tra le opere esposte, che documentano la transizione dal linguaggio gotico a quello rinascimentale attraverso la pittura, la scultura e le arti minori, vi saranno capolavori di Lorenzo Monaco, Masolino, Gentile da Fabriano, Gherardo Starnina, Lorenzo Ghiberti, Filippo Brunelleschi e Luca della Robbia. Inoltre, oltre a sculture e pitture, verranno anche presentati capolavori di oreficeria sacra, codici miniati, tessuti, sigilli e maioliche.

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