La regione cambia le norme che regolano la concessione di agevolazioni destinate al settore turistico-ricettivo. Con una delibera che modifica l’applicazione della legge regionale n.19 del 2001, il governo amplia le categorie beneficiarie, innalza le percentuali di aiuto, attiva agevolazioni per la neo imprenditoria giovanile sotto i 35 anni di età. La legge regionale finanzia aiuti, sotto forma di contributi in conto capitale (7 milioni di euro all’anno circa) e di finanziamenti a tasso agevolato, per le piccole e medie aziende del commercio, alberghiero, extra alberghiero e per alcune tipologie di imprese di servizi. Tra le modifiche apportate, c’é l’inclusione degli alimentaristi e degli agenti di assicurazione tra le categorie che potranno beneficiare degli interventi. Le nuove disposizioni ammettono anche un sostegno finanziario per gli investimenti alle strutture di affittacamere già esistenti e non solo a quelle di nuova realizzazione, come precedentemente previsto. Infine, per la costruzione da parte di giovani di imprese ricettive, commerciali e di servizi la Regione interverrà con il 40 per cento di contributi in conto capitale.