“Prendiamo atto delle decisioni dell’amministrazione di Aosta di individuare come primo settore su cui risparmiare il ‘turismo”. Lo ha dichiarato Cristina Galassi, presidente dell’azienda d’informazione e accoglienza turistica, annunciando l’annullamento dell’edizione 2007 del “Carneval des montagnes”. L’Aiat ha infatti disdetto i contatti con le Guggen straniere, i gruppi dell’Arco Alpino e con i comitati carnevaleschi locali. “Sviluppo turistico significa anche sviluppo economico ha aggiunto la Galassi ma per garantirlo bisogna passare dall’improvvisazione alla programmazione. Gestire e organizzare eventi che portino ad Aosta nuova clientela vuol dire avere mezzi, personale e risorse economiche definite con largo anticipo. Le spese sono necessarie se si vuole dare nuovo impulso al settore e vanno viste come investimenti per la crescita”.