Marguerettaz: in stazioni sci ognuno faccia sua parte

“Nella gestione degli impianti di risalita ognuno faccia la sua parte, oltre alla Regione, anche i commercianti, gli albergatori e i Comuni”. È quanto afferma Aurelio Marguerettaz,  assessore regionale al turismo. “C’è un modello che è stato già sperimentato – ha spiegato – quando una stazione ha riaperto gli impianti su richiesta degli operatori commerciali che si sono resi disponibili ad accollarsi parte dei costi di gestione”.

Attualmente in Consiglio è in discussione una mozione, proposta da Alpe e Uvp, che chiedeva un confronto in commissione riguardante “un’analisi puntuale del quadro economico, finanziario e sociale delle stazioni sciistiche” alla luce anche delle recenti ipotesi di chiusura infrasettimanale di alcuni comprensori.
“Nessuno ha imposto chiusure, nessuno ha dato indicazioni in tal senso – ha aggiunto Marguerettaz – è un solo dossier di razionalizzazione aperto”.

Laurent Viérin (Uvp) ha chiesto “che nessuna decisione venga presa nel corso di questa stagione”. Mentre Albert Chatrian (Alpe) ha rilevato che “non sempre le fusioni per incorporazione portano a delle economie di scala a causa di un aumento della burocrazia”.
Secondo Stefano Ferrero (M5s) “non si può tenere aperto tutto, bisogna avere l’onestà intellettuale per dire che occorre un intervento e superare l’assistenzialismo”.
Claudio Restano (Uv) ha proposto come modello di lavoro promozionale in ambito turistico quello avviato dalla società Expo Vda, di cui è presidente: “La parola d’ordine deve sempre più essere ‘fare sistema’”.

editore:

This website uses cookies.