A Breuil-Cervinia cresce il numero di turisti stranieri

In calo gli italiani che rappresentano solo il 26% del totale

Nel corso di un incontro che l’assessore al turismo, Ennio Pastoret, ha avuto a Breuil-Cervinia con i rappresentanti dei due consorzi turistici della Valtournenche, dell’Aiat, dei rappresentanti comunali degli ambiti territoriali sui quali insistono i consorzi, è emerso che Breuil-Cervinia registra un progressivo aumento dei turisti stranieri ed una diminuzione di quelli italiani che pesano per il 26% rispetto al 74% degli stranieri nella stagione invernale con un riequilibrio nella stagione estiva, mentre la situazione è diversa nelle altre località della Valtournenche, dove la presenza degli italiani continua ad essere preponderante. Commentando i dati relativi ai flussi, Pastoret ha osservato che il prodotto sci sia il punto di forza assoluto di Breuil, che con il suo comprensorio fa da traino a buona parte della Valtournenche. Più difficile la situazione dell’estate quando gli arrivi e le presenze crescono nelle altre località della vallata e segnano il passo al Breuil. "E’ quindi necessario – ha sottolineato l’assessore – rafforzare e ampliare l’offerta del prodotto dell’intero comprensorio".

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