Rifugi e ristoranti su piste da sci per Capodanno

Le proposte degli operatori turistici per la notte di San Silvestro

In Valle d’Aosta un Capodanno fuori dagli schemi nei rifugi alpini e nei ristoranti sulle piste da sci, raggiungibili in seggiovia, motoslitta, jeep o direttamente con sci e racchette da neve. Un’offerta diversa, adatta alle comitive di amici, alle famiglie con bambini e alle coppie che desiderano passare San Silvestro tra le suggestioni che solo il paesaggio innevato della montagna sa regalare, in un ambiente rustico caratterizzato dai piatti della cucina tradizionale. Tra le diverse opportunità c’è il ristorante “Les Clochards” di Breuil-Cervinia, sul sentiero che porta al rifugio Duca degli Abruzzi: una caratteristica baita con camini in pietra che è raggiungibile solo con il servizio di jeep messo a disposizione dal locale. Spostandosi nella valle del Lys, ai confini con la valle di Alagna, a quasi 3.000 metri di quota, il rifugio “Guglielmina” propone un altro cenone. A Pila, stazione invernale situata in una conca che domina la piana di Aosta, nel ristorante “La Baraka”, a 2.300 metri di quota, si festeggerà il capodanno tra musica e canti. Divertimento e un pizzico di mondanità, infine, al ristorante-rifugio “La Maison vieille” di Courmayeur. Il locale (a 1.956 metri di quota) si raggiunge in dieci minuti di motoslitta o di gatto delle nevi partendo dall’arrivo della funivia Courmayeur a Plan Checrouit.

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