Da una parte all’altra del Cervino per tutto l’anno, anche senza sci o attrezzatura da neve: il collegamento continuo tra Cervinia e la località svizzera di Zermatt, auspicato da più di 80 anni, diventerà realtà dal primo luglio prossimo. Quel giorno è prevista l’entrata in funzione in terra elvetica di una nuova funivia trifune tra Testa Grigia (3.458 metri di quota), lungo il confine con l’Italia, e il Piccolo Cervino (3.821 mt).
L’impianto consentirà di completare il collegamento tra le due località tramite impianti di risalita. Il dislivello di 363 m sarà coperto in 4 minuti: le dieci cabine, che vantano un design Pininfarina, garantiranno la capacità di trasportare 1.300 persone l’ora.
La traversata di 1,6 km sopra il ghiacciaio del Teodulo verrà fatta in sospensione, dato che non sono stati necessari tralicci. Il costo è stato di 45 milioni di franchi svizzeri, per un’opera la cui apertura era stata inizialmente prevista per la stagione invernale 2021/2022. Una prima parte del collegamento è stata inaugurata nell’autunno del 2018 con la funivia tra Trockener Steg (2.923 metri) e il Piccolo Cervino (3.821 metri), costata 60 milioni di franchi. L’intero percorso tra Cervinia e Zermatt “può essere facilmente percorso anche in sedia a rotelle” annuncia la società Zermatt Bergbahnen Ag, che gestisce gli impianti svizzeri.