Con una risoluzione il Consiglio regionale ha auspicato per i prossimi anni la possibilità di regionalizzare le competenze riguardanti i servizi ferroviari per poter assicurare collegamenti rapidi ed efficienti tra Aosta e Torino che non possono più essere garantiti dall’attuale rete. La decisione ha preso le mosse da un rapporto sulla mobilità e la ferrovia nella regione realizzato dalla quarta Commissione consiliare permanente “Sviluppo economico” che evidenzia come la regione sia attualmente “dotata di un’infrastruttura vecchia, non competitiva e destinata ad essere sempre più marginalizzata se non interverranno modifiche strutturali, sostanziali che riqualifichino la ferrovia e che consentano di essere opportunamente collegata alla rete italiana”. La disparità di competenze sulla quantificazione delle risorse finanziarie, umane, strumentali e organizzative necessarie a garantire un ottimale livello di erogazione dei servizi, tra la Valle d’Aosta e le altre regioni a statuto speciale, ha portato a tale decisione. Il documento sottolinea inoltre che “un efficace e rapido tipo di collegamento ferroviario lungo tutto l’asse della vallata centrale è indispensabile per assicurare una efficace intermodalità con le vallate laterali ed i più importanti centri abitati della valle centrale, nell’ottica di uno sviluppo socio-economico armonico e sostenibile tramite l’offerta di un efficace servizio di trasporto pubblico”.