Tra le strategie di rilancio del settore turistico della Valle d’Aosta c’é anche quella di creare una ‘filiera del lusso’. “L’effetto domino causato dalla crisi finanziaria – si legge nel Piano Marketing – porterà a un rallentamento del lusso ostentatorio, ma introdurrà un nuovo concetto di lusso, esclusivo e mirato, che si traduce nel piacere senza prezzo di circondarsi di raffinatezza, rarità, esclusività”. Nel Piano Strategico si evidenzia che “la Valle d’Aosta è un piccolo contenitore di servizi di lusso da ricercare soprattutto nella sua capacità di regalare esperienze di qualità, da ricercare nei servizi offerti e nelle unicità del territorio”. L’offerta, secondo gli analisti di Sl&a, dovrà essere lanciata attraverso la partecipazione ad eventi internazionali come il MeetingLuxury svizzero o il Salone del Lusso italiano, attraverso la pubblicità su riviste di target alto e con la presenza su internet, in particolare su blog appositamente creati da società di comunicazione che trattano in via esclusiva il lusso, senza dimenticare la possibilità di progetti di co-marketing con brand del lusso.