Un disciplinare per valorizzare le strutture ricettive valdostane, alberghiere ed extralberghiere, che hanno caratteristiche di ecosostenibilità. Il documento è stato approvato alla fine agosto dalla giunta regionale della Valle d'Aosta nell'ambito del sistema ‘Viva-Valle d'Aosta unica per natura', il logo che punta a creare una forte immagine unitaria del prodotto turistico valdostano legato alla natura e che fa parte del progetto ‘Valle d'Aosta Nature Metro'. Il disciplinare, che entrerà in vigore il 15 settembre, stabilisce le procedure e le modalità di applicazione del sistema ricettivo ecosostenibile della Regione autonoma Valle d'Aosta, con cui le strutture aderenti si impegnano a rispettare criteri di risparmio e corretta gestione delle risorse, smaltimento dei rifiuti, applicazione di processi e utilizzo di materiali a basso impatto ambientale, ricorso alle fonti energetiche rinnovabili, attenzione all'efficienza energetica del sistema edificio-impianti e di promozione dei principi di sostenibilità e della tipicità territoriale.
Tra i criteri di eco sostenibilità: risparmio energetico e l'utilizzo di fonti rinnovabili; corretto utilizzo delle risorse idriche; riduzione della produzione di rifiuti; promozione delle tipicità del territorio; diffusione dei temi ambientali; adesione a sistemi di riferimento nell'ambito della tutela dell'ambiente. Le strutture ricettive dovranno rispettare una serie di criteri di base e impegnarsi ad avviare un percorso di miglioramento del proprio livello di ecosostenibilità. Le strutture che risponderanno a questi criteri entreranno a far parte del sistema ‘Viva' e saranno promosse al'interno di azioni di sensibilizzazione e campagne di informazione intraprese dalla Regione. Visibilità sarà garantita anche online.