In occasione della chiusura dell’86° Festival Lirico Areniano, quattro statue appartenenti alla scenografia dell’Aida verdiana, disegnate e messe in scena nel 2002 dal maestro Franco Zeffirelli, sono state sistemate nel terminal arrivi dell’aeroporto Valerio Catullo di Verona. “Il Catullo è la porta di ingresso per chi arriva a Verona con l’aereo, così dall’inizio di agosto abbiamo deciso di accogliere i visitatori con la suggestione di alcune mirabili scenografie areniane: lo specchio più noto al mondo della nostra offerta turistica – ha commentato il presidente della Catullo, Fabio Bortolazzi – L’esperimento è andato bene, i viaggiatori hanno apprezzato l’iniziativa e questo ci incoraggia a proseguire su questa strada, offrendo in futuro altre immagini e spunti attraenti per la visita ai nostri territori”.
Quest’estate il Catullo ha inoltre messo a disposizione dei passeggeri alcune iniziative “volte a per rendere più gradevole la permanenza e il transito nello scalo – ha ricordato il direttore commerciale Umberto Solimeno – nella Catullo Lounge abbiamo infatti posizionato due poltrone ergonomiche con massaggio shiatsu che, in futuro, contiamo di inserire anche in altre aree dello scalo, mentre ai bambini in partenza sono state regalate divertenti mascherine gonfiabili da colorare”.