Riapre lo storico Palazzo Garzoni e porta a Venezia turisti high-spending

Il 1° aprile a Venezia torna ad aprire le sue porte lo storico Palazzo Garzoni, edificio in stile gotico affacciato sul Canal Grande, tra il Rio di Ca’ Garzoni ed il Fondaco Marcello, di fronte a Palazzo Pisani Moretta. Una notizia importante per la città, che inaugura in questi mesi la nuova stagione turistica 2022.
Il settore del turismo veneziano, dunque, dopo un calo del fatturato dell’80% nel 2020 (dati Confesercenti), e timidi segnali di ripresa nel 2021, che però ha chiuso con un’occupazione media dei posti letto sotto il 15% e 2 miliardi di euro in meno (dati AVA Associazione veneziana albergatori), sembra aver iniziato il 2022 con il piede giusto aprendo ora, grazie a Palazzo Garzoni, anche a visitatori deluxe, con un forte potere d’acquisto.
“Per far tornare Palazzo Garzoni agli antichi fasti, e riproporre un’atmosfera tipica veneziana, siamo partiti da un’analisi storica e culturale dell’edificio – Ssiega l’architetto Giusi Vitale – La maggior parte dei materiali utilizzati per il restauro provengono dalle cantine italiane. Negli appartamenti sono presenti mobili antichi e tessuti realizzati dal pittore e designer Mariano Fortuny. Tutto il resto (letti, divani, vimini, lampadari, lampade, comodini) è stato disegnato da me e dal mio team appositamente per Palazzo Garzoni e fatto su misura da artigiani locali, utilizzando materiali tipici della zona, come il vetro di Murano”.
“Nonostante le difficoltà portate da lockdown e restrizioni di vario tipo, il turismo di lusso ha resistito alla crisi, e per chi opera nel settore è proprio questo il segmento su cui puntare per il rilancio dell’intero comparto. – Spiega Anne Cecile Quey, Direttrice di Almae Collection, il gruppo che gestirà Palazzo Garzoni – Venezia con i suoi scorci suggestivi, la sua storia e un patrimonio di bellezze uniche al mondo è da sempre meta di un turismo di alto livello, caratterizzato da persone con un’alta capacità di spesa, che generano ricchezza per tutto il territorio e per quelli limitrofi”.

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