Federalberghi Garda Veneto fa il punto sull’estate 2017

Si è tenuta martedì 5 dicembre la 42^ Assemblea Generale dei soci di Federalberghi Garda Veneto. La Convention si è aperta con i saluti del sindaco di Lazise, Luca Sebastiano, a seguire la relazione del presidente Marco Lucchini che ha iniziato prendendo in esame la stagione turistica 2017 definendola ottima. “Una stagione partita sotto i migliori auspici, con un giugno favoloso ed un aumento di prenotazioni del 5-6% ma che ha registrato nel mese di luglio qualche decimale in meno rispetto al 2016. Durante il mese di agosto il trend è stato positivo, con il consueto aumento di turismo italiano, ma leggermente inferiore rispetto alle aspettative: a ferragosto si potevano trovare camere disponibili che hanno avuto difficoltà ad essere coperte dalle prenotazioni last minute. La causa di questa leggera flessione potrebbe essere attribuita al diffondersi incontrollato di strutture, molte delle quali abusive, che praticano prezzi altamente concorrenziali non essendo sottoposte a nessuna tassazione. Come abbiamo più volte sottolineato, non siamo contro nessun tipo di ricettività alternativa, ma siamo contro gli abusivi che si prendono gioco di noi professionisti che facciamo questo mestiere da anni e in maniera regolare”. Lucchini ha parlato anche della quasi totale mancanza di una promozione turistica programmata come causa della leggera flessione nelle presenze: “L’argomento è piuttosto complesso e comprende molti fattori: una Dmo che non decolla, una carenza di investimenti nel settore turistico, un Consorzio Turistico che non si sa con chiarezza se e in che modo sarà sostenuto, una società, Provincia di Verona Turismo, che non ha più il ruolo che ha avuto un tempo nella gestione degli Iat, con la conseguente mancanza di uniformità nell’offerta dei servizi turistici”. Si è discusso anche di qualità e sicurezza delle acque del Garda, della ciclovia del Garda, dell’accordo con GarBa Mountainbike per la mmanutenzione dei sentieri, di turismo ecosostenibile e accessibile, dell’abolizione della parity rate, di disintermediazione e ldella necessità di far partire il progetto di un nuovo collettore. Marco Michielli, presidente di Federalberghi Veneto, ha approfondito la tematica della cancellazione della parity rate: “grande vittoria, opera di convincimento durata anni ma ora è fondamentale un utilizzo intelligente ed informato della disparity rate”. Michielli ha concluso esortando gli associati a fare grande affidamento su Federalberghi e sulle Associazioni albergatori perchè solo grazie ad una forte coesione si potranno fronteggiare, nella giusta maniera, le problematiche del settore turistico.

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