Skal Venezia, bilancio più che positivo per le Giornate dell’Amicizia

Anche quest’anno le Giornate dell’Amicizia organizzate da Skal Venezia si sono svolte dal 23 al 25 giugno, nellaa cornice della città lagunare. Si è trattato di un’opportunità unica di incontro e condivisione che ha coinvolto soci provenienti da tutto il mondo. La manifestazione è iniziata con il ‘Get Together’, ospitato nella Corte del Teatro presso il Ristorante ‘Al Colombo’. I partecipanti sono stati accolti dalla presidente di Skal Venezia, Stefania Stea, che ha dato il benvenuto anche all’ospite d’onore, la presidente di Skal International Annette Cardenas. Tra gli invitati, Zhang Zhang, Presidente di Skal Montecarlo, ha incantato i presenti con la sua musica al violino, accompagnata dalla chitarra di Leopoldo Giannola, creando un’atmosfera di amicizia e scambio culturale e dando il via agli incontri in programma.

Il giorno seguente, presso l’hotel Ca’ Nigra Lagoon Resort si è tenuta la conferenza ‘The 3 E of Skal for tourism of the future: Economy-Ethic-Environment’. Gli interventi hanno toccato temi cruciali per il turismo del futuro.

“Venezia rappresenta un palcoscenico unico e indeclinabile, ma nella sua bellezza sta la sua fragilità, e nella sua unicità la sua forza. Ciò di cui questa città ha bisogno non è un turismo di massa, mordi e fuggi, ma di un turismo sostenibile. Serve quindi una strategia comune a tutte le voci del comparto turistico volto al rispetto ambientale, sociale e culturale.

Ha espresso quindi la centralità della cooperazione con il fine di promuovere il miglioramento nella segmentazione turistica nel territorio, poiché serve una strategia comune volta al rispetto della città per fomentare un turismo che mira ad esperienze qualitativamente superiori. Da qui l’importanza di costruire relazioni internazionali, sfruttando fiere, workshop e iniziative digitali”, ha detto Stefania Stea, presidente Skal Venezia.

Paolo Bartolozzi, vicepresidente di Skal Europa, ha delineato il futuro dell’industria del turismo europeo, sottolineando come le normative ESG guidino la sostenibilità e l’innovazione. Ha presentato Skal Europe come un’organizzazione leader, impegnata nella promozione di pratiche sostenibili e nella comprensione globale. Bartolozzi ha enfatizzato il ruolo dell’organizzazione nel promuovere la pace e l’unità attraverso il turismo, riflettendo l’impegno dell’Europa verso la sostenibilità, il progresso sociale e tecnologico. Ha evidenziato poi l’importanza dell’Accademia di Skal Europe, che offre webinar internazionali su applicazioni pratiche della sostenibilità e dei finanziamenti e ha dettagliato i principi di governance di Skal Europe, allineati con gli standard UE di trasparenza, responsabilità e pratiche etiche, mettendo in rilievo come queste supportino migliori pratiche e innovazione.

Tito Livio Mongelli, presidente di Skal Italia, ha concentrato il suo intervento sull’etica negli affari del turismo. Le piccole e medie imprese, che rappresentano la maggioranza del settore turistico, nascono dal duro lavoro e dai valori dei loro fondatori, ma la loro integrità è talvolta vista come una debolezza. Il commercio, e in particolare il turismo, si basa sulla buona fede, sulla pace e sulla sicurezza. Senza fiducia e rispetto delle regole, come dimostrano recenti fallimenti di grandi tour operator, il turismo non può prosperare.

La presidente Skal International Annette Cardenas ha poi chiuso la conferenza sottolineando l’importanza della collaborazione, introducendo il tema dell’Engagement, ossia l’impegno, il coinvolgimento e l’interazione quali presupposto fondamentale per raggiungere obiettivi e creare sinergie fra tutti i componenti di Skal.

La presidente Skal Montecarlo, Zhang Zhang, ha invece ribadito con il suo intervento l’importanza di coinvolgere i giovani in iniziative specifiche, per assicurare un futuro dinamico e partecipativo a Skal.

La giornata si è conclusa con una cena di gala presso l’Hotel Ca’ Sagredo, affacciato sul Canal Grande. La serata è stata inoltre arricchita dallo scambio dei gagliardetti, simbolo di rispetto e amicizia tra i soci, e le signore presenti sono state omaggiate con un prezioso bracciale offerto da My Venice Hotel, celebrando la tradizione delle “impiraresse” veneziane.

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