Padova punta ancora sul congressuale

“Entro 2 anni Padova avrà concrete possibilità di candidarsi ad essere la ‘capitale della congressualità del Nordest’”. È il messaggio che Fernando Zilio, presidente della Cciaa, ha rivolto agli affiliati riuniti nella sala di rappresentanza della Provincia per ascoltare la relazione di Laura Favaretti, responsabile Mice di Padova Terme Euganee Convention & Visitors Bureau e per programmare gli interventi prossimi venturi.

“L’idea del centro congressi – ha detto Zilio – nasce da uno studio che ha individuato nella nostra città un luogo ideale, per storia, cultura, tradizione ed ambiente, per sviluppare il business dei congressi che in parte è già presente in capo a numerose strutture private le quali, grazie all’attrazione rappresentata dalla nuova struttura, potranno migliorare le loro prospettive di crescita”.

Ma se il centro congressi è l’obiettivo a medio termine, gli obiettivi a breve sono già oggetto di una intensa quanto articolata attività di promozione.

“Oltre alla partecipazione a numerose manifestazioni – ha detto Laura Favaretti – stiamo lavorando a diverse iniziative tra le quali ci piace ricordare il meeting che, in estate, vedrà confluire a Padova il gotha dei congressi nella riunione del MPI e, in collaborazione con Promex, l’azienda speciale della Camera di Commercio, l’azione ‘Come to Padova and discover Expo 2015’ ha l’obiettivo di dimostrare al mondo che Padova è una destinazione funzionale per eventi e delegazioni nel periodo Expo grazie ad un programma che, toccando i temi propri della kermesse milanese non mancherà di valorizzare, grazie anche all’Orto Botanico, la nostra enogastronomia ma anche le eccellenze aziendali, culturali e paesaggistiche”.vv

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