Riparte anche il turismo di affari e congressuale, sostituito per quasi 2 anni da conference call, smart working, webinar. Alla Bit, il network Venice Region Convention Bureau ha presentato le novità della rete del sistema congressuale regionale, composta dai singoli Convention Bureau e dai presidi territoriali organizzati.
Il Veneto può mettere a disposizione per congressi, esposizioni, team building, ma anche matrimoni ed eventi vari, storiche ville, castelli, hotel business e di charme, agriturismi, location moderne e molto altro. Il 2022 sta confermando la collaborazione con la Regione per quanto riguarda la partecipazione ad attività promozionali che diano visibilità al territorio particolarmente ricco e differente.
Padova, città già ricca di storia e di capolavori artistici che recentemente ha ricevuto il suo secondo sigillo Unesco, ha inaugurato il 7 aprile scorso il Padova Congress, ideato dal architetto giapponese Kengo Kuma all’interno della fiera di Padova con capienza massima di 2700 posti suddivise in due sale. Si amplia anche l’offerta di Venezia che al momento congressuale abbina la possibilità di partecipare agli eventi storici a calendario e una event card che favorisce la mobilità nel post evento. Belluno, Treviso, Rovigo offrono invece l’opportunità di realizzare piccoli eventi ricchi di charme, originali e suggestivi, grazie alla presenza di un contesto paesaggistico ed ambientale che diventa il set dell’evento stesso.