Una manovra sbagliata è bastata per riaccendere le polemiche sulla presenza in città delle grandi navi da crociera nella laguna di Venezia. La scintilla è stato l'attracco di Msc Preziosa che, al momento di toccare la banchina, è finita contro uno dei 'bracci' mobili attraverso i quali i passeggeri si imbarcano direttamente sul ponte superiore. Non è bastata una contromanovra a evitare l'impatto, che ha distrutto il 'finger' e strisciato la prua. La Capitaneria di Porto ha avviato una serie di accertamenti per chiarire l'accaduto. Nessun problema per i passeggeri, tutti illesi.
L'incidente è stato bollato dai coordinatori nazionali di Green Italia Fabio Granata e Monica Frassoni come “una vergogna che dimostra la debolezza della politica attuale nel tutelare uno dei più grandi patrimoni culturali esistenti al mondo. Le grandi navi vanno bloccate – ripete Green Italia – senza se e senza ma. Renzi, con il ministro Franceschini, pongano immediatamente la parola fine a questo scempio".
“Stiamo lavorando per trovare una soluzione per portare fuori dal bacino di San Marco le grandi navi" ha risposto Gianluca Galletti, ministro dell'Ambiente. Il ministro ha annunciato che c'è un apposito tavolo interministeriale e che gli obiettivi sono chiari: portare fuori le navi e nel contempo trovare una soluzione compatibile che non danneggi l'economia cittadina.