Il Veneto è stato duramente colpito dal maltempo degli ultimi giorni, in particolare il comune di Montegrotto Terme, sconvolto dalla piena del Bacchiglione e dall'esondazione che ha allagato alcune delle strutture prossime ai canali tracimati. L'Associazione Albergatori Termali Abano-Montegrotto e il Consorzio Terme Euganee giudicano preoccupante la situazione per gli hotel termali Neroniane (4 stelle), Des Bains (4 stelle), Continental (4 stelle), Luna (2 stelle), Commodore (3 stelle), mentre danni di minore entità si sono rilevati in alcune parti degli hotel Imperial (4 stelle), Antoniano (3 stelle), Apollo (3 stelle), Marconi (3 stelle) e Bellavista (3 stelle).
”Abbiamo 2 metri di acqua negli otto scantinati – racconta Marilena Lovo, titolare hotel Continental – che hanno sommerso e rovinato pompe delle piscine, quadri elettrici, macchinari, merce, bloccato il riscaldamento e l'utilizzo delle vasche del fango. La riapertura della struttura è prevista tra 15 giorni: dovremo lavorare a ritmo serrato e molto dipende dalla fuoriuscita dell'acqua".
La situazione peggiore sembra essere quella dell'Hotel Neroniane, il cui titolare Luca Tognin racconta: "il piano terra dell'hotel è allagato e con esso gli uffici, il reparto massaggi ed inalazioni. Non abbiamo ancora la possibilità di contare i danni, ma sono stati deteriorati mobili e danneggiati tutti i locali tecnici, i seminterrati sotto la cucina, i motori delle celle frigo, le pompe delle piscine e degli idromassaggi. La nostra struttura vanta anche una piccola chiesetta storica andata già sott'acqua, nonché gli scavi archeologici da poco restaurati, visitabili, valorizzati dal progetto Aquae Patavinae. Al momento non sono raggiungibili perché completamente allagati".