Venezia, più salati i ticket turistici nelle ztl

Il provvedimento di Cacciari per frenare il turismo ‘mordi e fuggi’

“Inevitabili”, così il sindaco di Venezia, Massimo Cacciari, definisce.
Scatteranno il primo febbraio gli aumenti sul ticket per le ztl turistiche, così come deciso dalla giunta comunale e che faranno lievitare di molto le tariffe attuali. “L’aumento – ha spiegato il sindaco, Massimo Cacciari – riguarda solo chi non si ferma a Venezia per più di un giorno. Le tariffe sono imposte sulla filiera turistica, che è l’unica colpita. Del resto, la scelta era ristretta: senza tassa di soggiorno, o aumentavamo l’Irpef, o l’Ici, o le tariffe”. Diversi gli aumenti delle tabelle, che sono state riviste in considerazione delle tipologie di veicoli e dei periodi di transito, più o meno frequentati: il massimo si avrà a Carnevale, quando un pullman ordinario inferiore a Euro 4 si troverà a pagare 430 euro per accedere alle ztl, rispetto agli attuali 160 euro. Da due a tre volte l’aumento per le gite scolastiche, mentre il minimo importo lo continueranno a pagare i lasciapassare in deroga, che pure sono aumentati da 20 a 30 euro per i veicoli inferiori a Euro 4.

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