“Quello delle Dolomiti è un territorio complesso e non solo dal punto di vista geografico: alcune delle differenze tra valle e valle sono evidenti anche agli occhi del turista più sovrappensiero. Il carnevale non fa eccezione. Quasi ogni vallata ha le sue tradizioni, più o meno radicate”. Parola di Sandro Da Rold della giunta esecutiva di Confindustria Belluno Dolomiti con delega al turismo.
Imperdibili nel Bellunese, sono il carnevale di Fornesighe e quello di Sappada. Durante il Carnevale le stradine ghiacciate di Fornesighe si riempiono di gente. Nelle corti illuminate gli artigiani intagliano le maschere di legno per l'annuale concorso di volti lignei. A Fornesighe carnevale cade sempre nel primo weekend di febbraio. Poco importa che quest'anno risulti in anticipo di un mese. Il primo weekend di febbraio è il momento della Gnaga, una vecchia grinzosa che arranca per le vie del paese, portando a spalla un ragazzino spavaldo. Al suo seguito, un corteo di maschere tradizionali. Il carnevale di Sappada (Plodar Vosenòcht), invece, è abitato da omoni burberi vestiti di folte pellicce d'orso e pantaloni a righe da carcerato. I Rollàte, con la loro maschera di legno dai grandi baffoni, i campanacci alla cinta e la scopa di saggina per spaventare i bambini, sfilano lungo le vie del paese durante tutto il periodo di carnevale. Oltre ai Rollàte, Sappada si riempie di figure mascherate di ogni tipo: per strada si incrociano facce ridicole o spaventose, tutte intagliate nel legno.