Di corsa a scoprire i piatti tipici del territorio e a brindare con sua maestà, il Prosecco. L’iniziativa si chiama ‘Grand Tour Gourmet’ ed è stata lanciata dalla ‘Prosecco Cycling’, il grande evento ciclistico che il 27 settembre porterà miglia di appassionati a pedalare nel cuore delle colline di Conegliano e Valdobbiadene riconosciute Patrimonio mondiale dell’Unesco.
Grazie al contributo economico di Ama Crai Est, main food partner dell’evento, e al supporto di CIA – Agricoltori Italiani di Treviso e Ascom-Confcommercio Treviso, che hanno coinvolto nel Grand Tour Gourmet i propri associati, i partecipanti alla Prosecco Cycling troveranno nel pacco gara un buono sconto di 15 euro che potranno utilizzare, da venerdì 25 a domenica 27 settembre, per pranzare o cenare nei ristoranti, trattorie ed agriturismi aderenti alla rassegna.
“Dobbiamo ripartire ed essere vicini alle famiglie, al mondo della ristorazione e del turismo. La Prosecco Cycling è un evento sportivo internazionale d’alto livello che, oltre a promuovere le colline Unesco, dimostra una particolare attenzione nella valorizzazione dei prodotti alimentari italiani e del nostro territorio in particolare”, ha detto il DG di Ama Crai Est, Gianfranco Scola.
“Si tratta di un’iniziativa che dimostra l’importanza degli eventi sul territorio – dice Federico Capraro, presidente di Ascom-Confcommercio Treviso – La Prosecco Cycling è il primo evento ciclistico internazionale a svolgersi in Veneto dopo l’emergenza sanitaria e il Grand Tour Gourmet rappresenta un ottimo modo per coinvolgere il settore turistico alberghiero e della ristorazione coinvolto in una crisi senza precedenti. Abbiamo bisogno di comunicare nel migliore dei modi le nostre eccellenze: questo è un magnifico messaggio di collaborazione tra le realtà del territorio”.
“Auspico che aderisca all’iniziativa il maggior numero di agriturismi possibile – aggiunge Giuseppe Facchin, presidente di CIA – Agricoltori Italiani di Treviso -. Il Grand Tour Gourmet è stato pensato per garantire il distanziamento sociale previsto dalle normative anti-Covid e al contempo offrire ai partecipanti la possibilità di scoprire il ricco giacimento enogastronomico e l’ospitalità rurale che caratterizza le colline del Prosecco Superiore e la Marca Trevigiana”.