Grande successo per questa edizione del Carnevale di Venezia. La kermesse è stata animata da 490 eventi organizzati in 90 luoghi diversi della città. La serata finale del martedì grasso ha visto il concerto di Marina Rey e Paola Turci a Piazza San Marco e la Vogata del Silenzio lungo il Canal Grande da Rialto a San Marco. I numeri parlano di quasi mezzo milione di persone solo negli ultimi 2 week end e di un indotto complessivo di 40 milioni di euro. Un Carnevale che il nuovo direttore artistico Davide Rampello ha voluto trasgressivo, ma colto con i musei aperti fino a sera. "Alla giusta voglia di allegria e trasgressione abbiamo affiancato, concerti, cinema, teatro e musei aperti – spiega Rampello – Del resto è questo lo spirito originario del Carnevale di Venezia".
"La città si è riappropriata del Carnevale", ha commentato Roberto Pancera, assessore al Turismo, attribuendo a Trenitalia e ai tagli della Regione le poche ombre che hanno segnato la festa in alcuni momenti di punta.
Soddisfazione anche da parte degli albergatori veneziani. "È stato elevato il numero di presenze negli alberghi associati all'Ava di Venezia, del Lido e di Mestre – rileva Vittorio Bonacini, presidente dell'Associazione veneziana albergatori – tanto che i nostri iscritti sono soddisfatti dell'andamento delle prenotazioni negli alberghi durate il Carnevale di Venezia. L'ultimo week end della kermesse ha segnato il tutto esaurito in molti alberghi tanto che nell'ultima settimana si é registrata una buona occupazione, pari al 70% delle stanze disponibili, nei giorni infrasettimanali da lunedì 28 febbraio giovedì 3 marzo 2011. Non riteniamo sia possibile effettuare un paragone con l'andamento del Carnevale 2010 – conclude Bonacini – in quanto questa nuova edizione era più lunga ed ha potuto contare, oltre che su una regia sapiente e attenta, anche su una favorevole contingenza di date".