Successo per la mostra “Giotto a Padova”, che ha aperto al pubblico lo scorso 17 gennaio a Gerusalemme. A marzo la mostra, supervisionata da Padre Pizzaballa, si sposterà a Betlemme, successivamente raggiungerà Nazareth e Tel Aviv, per poi tornare definitivamente a Gerusalemme, dove sarà collocata nei locali attualmente in ristrutturazione della Custodia a “Porta Nuova”, entrata ufficiale dei pellegrinaggi. La riproduzione fotografica degli affreschi di Giotto è attualmente allestita nel convento di S. Salvatore a Gerusalemme, sede della Custodia di Terra Santa a pochi passi dal Santo Sepolcro. Il convento è stato aperto al pubblico lo scorso 17 gennaio, dopo il rientro della delegazione ufficiale cui hanno partecipato il presidente della Provincia Casarin, il sindaco Zanonato, il presidente della Camera di Commercio Furlan e il vicepresidente Zilio, il direttore generale Cassa di Risparmio del Veneto Panzarini e il presidente dell’Azienda Turismo Padova Terme Euganee Ubaldo Lo nardi.