Nonostante i mesi di giugno e luglio abbiano deluso le attese, quello di agosto e settembre hanno fatto tornare il buonumore agli operatori ampezzani.
“Ad agosto abbiamo recuperato – conferma Gigi Dariz del Rifugio-ristorante da Aurelio – proprio grazie al tempo. Si sono visti gli italiani ma anche tanti stranieri, soprattutto i tedeschi”. Anche in assenza di numeri certi si può affermare che l'estate 2012 chiuderà i battenti con gli stessi risultati di quella precedente. In calo gli italiani, ma in aumento tedeschi, inglesi e americani. “Alla fine siamo nella stessa situazione – afferma Alessandro Broccolo per Cortina Turismo – di tutte le altre stazioni di vacanza”.
Ma la città, dopo il blitz dell'Agenzia delle entrate nel Natale scorso, ha cambiato pelle. Nessuno dimentica di fare lo scontrino e non si vedono più ostentazioni da vip lungo lo struscio di Corso Italia. “Più che nei templi ampezzani dello shopping stile cinepanettone – aggiunge la guida Mario Dibona – gli italiani si sono visti in montagna, sui sentieri, in particolare quello, restaurato da poco, lungo le trincee e le grotte scavate nella prima Guerra Mondiale che si inerpica dal rifugio Scoiattoli, a 2200 metri di quota”.