Due le parole d'ordine della strategia turistica del Veneto alla Bit. Si tratta di accessibilità e tecnologia. "Dobbiamo cambiare prospettiva – spiega Marino Finozzi, assessore regionale al Turismo – non è il disabile ad avere un limite ma è il territorio limitato se non riesce ad accoglierlo". In tale ottica Venezia lancia il servizio ‘Città per tutti', 12 itinerari senza barriere architettoniche e integrando il sistema dei trasporti pubblici con alcuni interventi in punti chiave della città, per garantire l'accesso al 70% del centro storico anche a persone con limitazioni motorie. Vicenza, invece, presenta una guida in braille con itinerari e facili percorsi montani. Altre novità sul fronte della tecnologia, con una serie di servizi per i turisti più ‘smart': dal software ‘3Dolomiti e Montagna Veneta', viaggio in 3 dimensioni tra le montagne patrimonio dell'Unesco, al ‘sound touring' tra Padova e le Terme Euganee. Spazio anche agli adesivi con codice QR attaccati sugli approdi dei vaporetti nel Canal Grande a Venezia: basta una foto con il cellulare per accedere a un sito da cui scaricare informazioni.