Una tassa di ingresso di 1 euro per i turisti che visitano Venezia. La proposta è stata avanzata dal presidente dell’Enit Matteo Marzotto, secondo cui la cifra che ne deriverebbe si aggirerebbe intorno ai 24 milioni di euro che potrebbero essere utilizzati nella tutela del patrimonio artistico e culturale della città lagunare. Per Augusto Salvadori, assessore al turismo di Venezia, però, la soluzione da perseguire al momento è un’altra e riguarda il rapporto tra Stato e città d’arte. Sul piano operativo, da tempo gli assessori al turismo di città come Venezia, Firenze e Roma – ricorda Salvadori – stanno studiando "la possibilità di una soluzione legislativa che comporti la redistribuzione ai comuni di parte dell’iva incassata dalla filiera turistica delle stesse città d’arte. Per l’assessore comunque è necessario evitare "tutto quello che può sembrare un costo aggiuntivo dovuto per chi pensa di venire nella città lagunare".