Tre anni fa, il primo passo di Planeta sull'Etna. Il primo raccolto, il primo vino nel segno di una viticoltura nuova per Planeta, una viticoltura di montagna. E oggi apre la nuova Cantina di Feudo di Mezzo con due vini già sul mercato, Carricante e Nerello Mascalese.
La Cantina si trova in contrada Feudo di Mezzo, nel cuore di una delle contrade più note dell'Etna, a pochi metri di distanza e baricentrica rispetto ai vigneti di Planeta, Sciara Nuova e Montelaguardia, non lontano dal piccolo centro di Passopisciaro.
Il sito si trova all'interno di una colata lavica del 1566, come un giardino di pietra. Il progetto nasce dalla collaborazione tra due architetti siciliani, Gaetano Gulino e Santi Albanese, e la famiglia Planeta. La costruzione nasce nel rispetto del territorio, e dunque la pietra nera dell'Etna è l'elemento architettonico dominante.
Un muro circonda la Cantina, un isolante perfetto, ma anche un ideale anello tra la modernità della costruzione ed i materiali usati per costruirla, classici della tradizione e della natura ridondante dell'Etna.
La bottaia, in corso di realizzazione, verrà anch'essa inserita nel contesto paesaggistico, seguendo una struttura classica tipica delle campagne etnee.
Ultimo step per il completamento del progetto sull'Etna è il restauro conservativo, già in atto, delle antiche costruzioni enologiche preesistenti a Sciara Nuova dove presto nascerà un luogo per le pubbliche relazioni e l'ospitalità.
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