Anno nuovo problemi antichi per il turismo siciliano. Problemi che assumono un tono ancora più spettrale alla luce del silenzio prolungato che proviene dall'assessorato regionale. E così gli operatori turistici, insieme ai vertici delle associazioni di categoria, iniziano a mostrare le prime preoccupazioni e perplessità una volta che è stata superata la fase iniziale dell'insediamento e si sono concluse da qualche giorno anche le vacanze natalizie.
A questo punto si attende un primo passo da parte dei vertici dell'assessorato, almeno un segnale su strategie di programmazione o in merito ai fondi europei. Ci si chiede che fine abbiano fatto il bando per l'attivazione dei distretti turistici, la programmazione della promozione per l'anno in corso compreso il calendario delle borse e delle fiere a cui parteciperà la Regione, così come la legislazione che dovrebbe regolare la vita delle categorie e di tutti i settori e ancora la graduatoria definitiva del bando per la ristrutturazione delle strutture ricettive. Finora, però, l'unico segnale che arriva da via Notarbartolo è il silenzio assoluto. E gli operatori turistici continuano a interrogarsi sul loro futuro…
